Le priorità sono digitalizzazione, mediazione dei conflitti e procedimenti più snelli.
Dopo la contrazione del 9-10% del PIL nazionale nel 2020 si è registrato un forte incremento nel 2021 con una crescita del 6,5% e prospettive per il 2022 di +2,4%. In questo contesto l’Italia proseguirà fino al 2026 un iter di riforme per supportare la ripresa economica a cominciare dalla riduzione dei tempi di svolgimento delle procedure.